La nostra fede è una soltanto, son Tarantino e me ne vanto!!!”Così recita uno dei più bei cori che si alzano dallo stadio Erasmo Iacovone in occasione delle partite di calcio del Taranto.Sembra però che per qualcuno quell’espressione di amore, appartenenza, fedeltà, sia legata solamente ad un dato anagrafico rilevato su un documento di identità.Mi spiego.In data 12/04/2011 il Prefetto di Taranto, su segnalazione della Questura di Taranto e su disposizione del C.A.S.M.S., ha disposto la vendita dei biglietti per la partita di calcio Taranto – Lanciano, che si terrà domenica 17/04/2011, esclusivamente ai soli residenti nella provincia di Taranto, per motivi di ordine pubblico.Concordando sul fatto che la sicurezza pubblica sia prioritaria rispetto all’evento sportivo in questione, rimaniamo perplessi sulla modalità di restrizione adottata.Da quando il calcio è diventato ormai autorizzazioni, divieti, restrizioni e altro, i provvedimenti hanno quasi sempre riguardato la provincia o la regione della squadra ospite e quasi mai di quella ospitante.Perché vietare quindi ad un Tarantino residente a Brindisi, Bari, Roma, Bologna, Milano e in qualsiasi parte d’Italia l’accesso nel Proprio stadio della sua città? Perché non si adotta la restrizione ai soli residenti nella provincia di Chieti o della regione Abruzzo?Tanti nostri fratelli che vivono fuori dalla nostra amata città ritorneranno proprio questo fine settimana per le festività Pasquali, perché vietarli di entrare in casa loro?Abbiamo appreso dell’incontro tenutosi ieri tra la società nella persona di Mike Hulls e la questura di Taranto e del fatto che nulla è stato possibile.Noi non ci stiamo! Come già feci in occasione della trasferta Foligno–Taranto, chiedo la convocazione urgente di un Tavolo Istituzionale per la revisione immediata della restrizione, certo che la sicurezza pubblica non subirà conseguenze. Immediata solo per poter garantire ai rivenditori ed agli aventi diritto un margine di tempo, se pur ristretto, per la vendita/acquisto dei tagliandi.Il Taranto è dei Tarantini, di Tarantini è piena l’Italia, l’Europa e il Mondo.
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